BOLOGNA – Il giorno 8 settembre, alle ore 12.00 al Padiglione 30, Stand C/17 del SANA (Salone internazionale del biologico e del naturale) la Federazione nazionale agroalimentare AGROCEPI, la Fondazione BIOHABITAT e la cooperativa di progettazione e servizi ECOSISTEMA firmano un accordo quadro di collaborazione che vuole potenziare il capitale naturale, i suoi servizi ecosistemici e la sostenibilità ambientale all’interno dei processi produttivi del mondo agroalimentare e più in generale della vita di tutta la popolazione. Tanto più considerando come i recenti e ripetuti eventi estremi (alluvioni, dissesti idrogeologici, siccità prolungate, invasioni di specie aliene, …) obbligano tutti gli ambiti della società a riflessioni serie su come affrontarli efficacemente, dalla vita quotidiana dei singoli alla progettualità e alla programmazione di amministrazioni e imprese.
I tre presidenti CORRADO MARTINANGELO (Federazione nazionale agroalimentare AGROCEPI), GIANLUCA CRISTONI (Fondazione BIOHABITAT ) e ANDREA SERRA (Cooperativa di progettazione e servizi ECOSISTEMA ) racconteranno il percorso comune di incontri e scambi di esperienze che ha portato a condividere l’importanza di lavorare insieme per valorizzare il Capitale naturale.
Il Capitale naturale, ovvero l’insieme delle risorse naturali a livello globale, offre infatti alle comunità e agli individui beni e servizi gratuiti chiamati servizi ecosistemici quali cibo, acqua potabile, ossigeno e tante altre materie prime ma anche, ad esempio, diversità biologica, funzionalità degli habitat, produzione di biomassa netta, formazione e rigenerazione dei suoli, ciclo dei nutrienti di base, regolazione del clima, dei cicli idrici e della qualità dell’aria, mitigazione dei rischi naturali, protezione dall’erosione , impollinazione, controllo biologico. Insomma, tutto ciò che da sempre serve all’uomo per vivere e prosperare. Il degrado attuale del Capitale naturale e dei suoi servizi ecosistemici provoca crisi ambientali e, conseguentemente, economiche e sociali. È chiaro a tutti quanto sia indispensabile preservare il Capitale naturale e potenziare i suoi servizi ecosistemici.
Questo accordo vuole “dare gambe” ad azioni svolte dai sottoscrittori per:
- Sensibilizzare, educare e formare sui temi del Capitale Naturale, dei suoi servizi ecosistemici e della sostenibilità ambientale.
- Consolidare quantitativamente e qualitativamente l’offerta di servizi ecosistemici attraverso la creazione e il miglioramento degli ambienti naturali e seminaturali, fornitori dei servizi stessi.
- Strutturare un soggetto in grado di promuovere la crescita dei servizi ecosistemici e organizzare procedure per la loro certificazione.
Nei prossimi anni quindi si progetteranno e svolgeranno assieme:
a) Azioni di ricerca, analisi, progettazione e sperimentazione.
b) Azioni di educazione e formazione.
c) Azioni di promozione e di condivisione verso soggetti potenziali target.
I tre presidenti saranno a disposizione dei giornalisti (che sono invitati a partecipare) per approfondire questi temi sempre più all’ordine del giorno.