lunedì, 29 Aprile, 2024
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MARTINANGELO: LA TERRA E IL CIBO SIAMO NOI. #AGROCEPI VERSO LA PIÙ GRANDE COMUNITÀ DELL’AGROALIMENTARE DI QUALITÀ

Assemblea programmatica di #Agrocepi
“Il nostro obiettivo è la creazione della più grande comunità dell’agroalimentare di qualità. Per questo ci siamo impegnati e abbiamo costruito in questi anni grazie all’aiuto di tutti gli amici #Agrocepi, di #Cepi e di molti attori dell’agroalimentare, la nostra federazione e un progetto condiviso”.
Così il Presidente di #Agrocepi Corrado Martinangelo nella sua relazione all’assemblea programmatica di #Agrocepi ‘La terra e il Cibo siamo noi’ che si è svolta oggi in Via degli Orti di Trastevere a Roma. Sono intervenuti in presenza o in video collegamento: il Ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli, il Presidente Paolo De Castro, il presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Filippo Gallinella, l’On. Susanna Cenni (Vice presidente della Commissione agricoltura della Camera), la Senatrice Rosa Silvana Abate(membro della Commissione agricoltura del Senato), l’On. Raffaele Nevi (membro della Commissione agricoltura della Camera), il Presidente di ISMEA Angelo Frascarelli, il presidente di Cepi Rolando Marciano e il vice presidente vicario #Agrocepi Cristian Vocaturi.
“La nuova riforma della PAC è incentrata su nuove opportunità e sistemi tradizionali con una forte caratterizzazione ambientale che non deve andare in contrasto con la sostenibilità economica delle imprese. Bene, molto bene, il Fondo mutualistico nazionale per la gestione del rischio. Chiediamo, però, un’attenzione in più per i settori dell’olio e della zootecnia.
Crediamo che il PNRR sia una grande opportunità per l’agricoltura e l’agroalimentare italiano con i vari interventi previsti.
In particolare i Contratti di Filiera e le piattaforme logistiche possono rappresentare una vera svolta se diventano processi meno burocratici da parte di tutti gli attori dal Mipaaf, alle banche e alle istituzioni locali.”
“Signor Ministro – ha proseguito Martinangelo rivolgendosi al senatore Stefano Patuanelli – unica raccomandazione, oltre a questioni tecniche che vorremmo approfondire con i suoi uffici, la mole di progetti presentati sul quarto bando e quelli che arriveranno sul quinto, se meritevoli, devono essere tutti finanziati. Sarebbe un delitto non farlo. Ma confidiamo in lei.”
“Auspichiamo che il Covid non imponga interventi straordinari; per il prossimo anno sia il Fondo competitività che il Fondo di sostegno alle Filiere a nostro avviso devono indirizzarsi anche a progetti che premiano l’aggregazione tra operatori dell’agroalimentare e dell’ Horeca e della ristorazione non solo nella logica dei consorzi di tutela ma pure in altre forme di insieme a partire dalle reti di imprese”.
“Riproponiamo, seppure sperimentalmente, solo per chi si aggrega la cessione dei crediti di imposta per le aziende agricole.”
“Ribadiamo che sarebbero necessari per sostenere le filiere agricole, agroalimentari ed enogastronomiche, non solo interventi di finanza agevolata (Contratti di Filiera e Distretti del Cibo) ma anche incentivi fiscali di riduzione del cuneo fiscale per il Made in Italy.”
“Oltre a combattere il Nutriscore e a qualificare al meglio le Dop e le Igp dovremmo creare pure una legislazione speciale per tanti altri prodotti di qualità non solo biologici o meglio ancora agroecologici, che hanno un’origine italiana al 100% e, a tal riguardo, un forte riconoscimento per i recenti decreti sulle etichettature.”
Una serie di testimonianze legate al mondo dell’agroalimentare alla sua resilienza e al suo modo di affrontare la crisi si sono succedute durante l’assemblea dando il senso del lavoro delle filiere e dello sforzo fatto dal settore in questi anni.
“Da oggi partirà una nuova fase di #Agrocepi, ci radicheremo di più nei territori, con nuovi organi e con una interazione efficace ed efficiente con il nostro gruppo di professionisti per supportare al meglio le imprese.
I nostri prossimi obiettivi saranno:
1) sviluppare organizzazioni di produttori interregionali;
2) costruire progetti di filiera strategici al di là della finanza agevolata pur necessaria;
3) sviluppare aggregazioni tra reti di imprese per i mercati esteri e progetti di internalizzazione;
4) creare la piattaforma digitale innovativa in blockchain della sostenibilità e trasparenza per la filiera Agroalimentare (che chiameremo insieme ai Partner la STAI);
5) renderemo più forti la costruzione dei Panieri dell’Agroalimentare come nuova forma di offerta per mercati tradizionali e nuovi (come lo è il progetto Tipicità in Tabaccheria) ma anche per rafforzare la connessione con il mondo dell’ Horeca e della Ristorazione che abbiamo già avviato;
6) cercheremo di creare delle alleanze socio- economiche per l’agroalimentare con altre organizzazioni mettendo al centro la qualità ambientale, la nuova frontiera dell’ agroecologia e la sostenibilità del reddito per tutti gli attori della filiera.
Signor Ministro, ospiti e rappresentanze istituzionali – ha concluso il presidente Martinangelo – la storia siamo Noi come dice una canzone di De Gregori, la storia sarà Terra e Cibo insieme per noi e per il mondo.”

On. Stefano Patuanelli – Ministro dell’ Agricoltura

Poi l’assemblea ha proceduto su Proposta del presidente all’elezione della giunta come segue:
Presidente Corrado Martinangelo;
Vice presidente vicario Cristian Raul Vocaturi;
Vice Presidente Maurizio Tagliazucchi;
Membri:
Lorenzo Pirrotta, Vincenzo di Sarno, Alfonso Ciervo, Francesco Di Giulio, Riccardo Guglielmi, Rosa Minisci, Viviana Stefanini, Enrico Lepori, Natascia Pignata, Massimo Pacini, Anna Madeo

Membri di diritto i coordinatori/ presidenti regionali, i rappresentanti dei Dipartimenti e delle aree tematiche.
La Giunta nella prima seduta riorganizzerà i dipartimenti, le aree tematiche e diverse funzioni per i membri della stessa Giunta.

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