venerdì, 23 Maggio, 2025
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Agroalimentare: Agrocepi, risposta ai dazi sia da Stati Uniti d’Europa

Rimini, 6 maggio – “Per far fronte al tema dei dazi degli Stati Uniti l’agroalimentare deve rispondere in maniera forte e compatta. E lo deve fare con un approccio europeo ed europeista: è la chiave più efficace. Abbiamo il dovere di essere compatti, di muoverci come Unione europea per sostenere i nostri agricoltori, le nostre aziende e le nostre filiere. Dobbiamo alimentare gli Stati Uniti d’Europa. Le guerre commerciali non fanno bene a nessuno e dobbiamo batterci per un clima diverso, ma la questione che resta è quella di un approccio più ampio. Al Governo chiediamo, intanto, un aiuto concreto per sostenere l’export e dare impulso al nostro agroalimentare”.

Così il presidente di Agrocepi – Federazione Nazionale Agroalimentare, Corrado Martinangelo, a margine dell’apertura di Macfrut 2025 in corso a Rimini.

E sarà proprio sul tema “Alimentiamo gli Stati Uniti d’Europa contro ogni barriera” che domani pomeriggio Agrocepi chiamerà a confrontarsi il Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare con il sottosegretario Patrizio La Pietra, il presidente di Ismea, Livio Proietti, e Teresa Bellanova, già Ministra dell’Agricoltura.

Un incontro dal grande valore politico e strategico per discutere il futuro dell’agricoltura europea in un contesto di nuove sfide globaliaggiunge Martinangelo –. Riteniamo necessario avviare un piano straordinario per l’agrifood che vada oltre la PAC, la Politica Agricola Comune, e coinvolga l’intera filiera agroalimentare. Solo attraverso un’azione coordinata e integrata, infatti, l’Unione Europea potrà rafforzarsi come comunità economica, acquisendo maggiore peso sui mercati internazionali e affermando un modello produttivo fondato su qualità, sicurezza alimentare e sostenibilità”.

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