sabato, 20 Aprile, 2024
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Grazie all’europarlamentare De Castro, importanti risultati raggiunti nei settori ortofrutticolo e vitivinicolo

I vari  provvedimenti concretizzatisi,  attraverso cui verranno concesse ulteriori flessibilità al settore ortofrutticolo, con un aumento dei tassi di cofinanziamento Ue fino al 70% per i programmi operativi di cooperative e organizzazioni di produttori e al settore del vino che verrà consentito il pagamento di anticipi pari al 100% delle spese sostenute per i produttori, i quali hanno deciso di effettuare distillazione e stoccaggio privato a seguito della pandemia. Sostegni che non dovranno rispettare le norme sugli aiuti di Stato, ed hanno aumentato il cofinanziamento dell’Unione per le misure di promozione sui mercati terzi, di investimento, di ristrutturazione e riconversione dei vigneti, della vendemmia verde e delle assicurazioni sul raccolto, grazie all’impegno degli europarlamentari De Castro e Dorfmann dell’ S&D e del PPE, sono stati accolti positivamente da Agrocepi, nelle persone del presidente e del vicepresidente  nazionale Vicario, Corrado Martinangelo e Cristian Vocaturi. Obiettivi auspicati dallo stesso presidente Martinangelo, nel corso dell’ultima assemblea di Agrocepi. Mentre il vicepresidente nazionale Vicario, Cristian Vocaturi, oltre a complimentarsi con De Castro, per quanto riuscito ad ottenere a Bruxelles, chiede un ulteriore sforzo all’europarlamentare nel portare il 70% per i programmi operativi di cooperative e organizzazioni di produttori nel settore ortofrutticolo, come provvedimento ordinario anziché straordinario. Per questo importante comparto sarebbe importante – afferma Vocaturi – visto e considerato che come previsto d’altronde nello statuto di Agrocepi, l’indirizzo è quello di aggregare, il fondo perduto, per l’appunto,  è un impulso ulteriore verso questa direzione. Inoltre – conclude sempre il vicepresidente nazionale – riuscire a portare al 2% (oggi all’1%) il valore della produzione commerciale che oggi è destinato a ritiri di mercato e promozione, rappresenterebbe un ulteriore passo importante, soprattutto per i ritiri che grazie alle leggi  di mercato renderebbe il prodotto più competitivo”.

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